Il Gruppo Architetti Urbanisti “Città Nuova” era un collettivo di giovani professionisti che scelsero di fare architettura – e urbanistica – lasciando scientemente da parte la figura dell’architetto come singolo creatore, per mettersi in ascolto del territorio e della comunità, e per lavorare insieme. Costituitosi (e operante) a Bologna nei primi Anni Sessanta su iniziativa di Giancarlo Mattioli, il Gruppo comprendeva Pierluigi Cervellati, Umberto Maccaferri, Franco Morelli, Gianpaolo Mazzucato, Mario Zaffagnini e lo stesso Mattioli.
Nel 1965 il Gruppo partecipa con Giancarlo Mattioli al concorso “Studio Artemide Domus di Milano”, indetto da Artemide e dalla Editrice Domus, presentando un progetto per una nuova lampada e risultandone vincitore.
La lampada è la Nesso, la cui immagine si rivela emblematica di quegli anni ed ha lunga fortuna, testimoniata dal fatto che è tutt’ora esposta al Museum of Modern Art (MOMA) di New York.