“Questi uffici sono stati un importante campo di sperimentazione del passaggio che stiamo vivendo da Working Space a Living Place”, racconta Massimo Roj, amministratore delegato di Progetto CMR, “La società KPMG da anni ha sperimentato forme di lavoro ibrido e ha così potuto ripensare, con una vision di lungo respiro, i nuovi spazi in previsione di modi sempre nuovi ed in costante evoluzione di vivere gli spazi e gli incontri.”
Artemide, insieme a Progetto CMR, ha saputo integrare sapientemente sistemi di illuminazione più adatti per ogni tipo di spazio, partendo dai diffondenti architetturali come A.39 e A.24 per gli open space e le sale riunioni fino ad arrivare ai pannelli fonoassorbenti di Eggboard per le aree più piccole destinate alle call.