Gianfranco Frattini nasce a Padova il 15 maggio 1926. Nel 1953 si laurea con una laurea in architettura al Politecnico di Milano.
Frattini apre il suo studio professionale a Milano, dopo aver lavorato nell'ufficio del suo maestro e mentore Gio Ponti. Numerose le aziende con cui collabora nel campo dell’arredo e del lighting design, tra esse Bernini, Arteluce, Acerbis, Fantoni, Luci, Knoll, Lema e Artemide (per cui, con Livio Castiglioni, progetta un capolavoro assoluto, la storica lampada da terra “Boalum”). Nel 1956 co-fonda l’ADI - Associazione per il Disegno Industriale - e viene più volte coinvolto nel direttivo della Triennale di Milano; per tutta la sua carriera pratica sia il design industriale sia l’architettura, concentrandosi principalmente sul design di interni. Grande conoscitore dell’artigianato del legno, forgia una lunga e fruttuosa collaborazione professionale con il maestro artigiano Pierluigi Ghianda, collaborazione che racconta la passione di un lavoro vissuto vicino agli esecutori, sempre attento alla qualità della realizzazione e delle storie progettuali.
Nel corso della sua vita ottiene molti riconoscimenti e riceve molti premi tra cui il prestigioso Compasso d'Oro.
Gianfranco Frattini muore a Milano il 6 aprile 2004.
I suoi prodotti sono esposti nelle collezioni permanenti di musei di design e arti decorative del mondo.